2010 Promotore "Natale di Partenope"
Descrizione
La FONDAZIONE TRONCONE è il principale promotore della manifestazione Natale di Partenope. Una città virtuosa fatta di cittadini reali, con tanto di carta d'identità fondata a giugno del 2008 dal pubblicitario Claudio Agrelli per permettere ai napoletani di riconquistare l'identità smarrita a seguito delle emergenze che hanno visto la loro città protagonista negativa dei mass media. Ad oggi, attraverso la rete la Città virtuale che conta 3400 iscritti, ha ricevuto più di 130.000 visite da 109 paesi del mondo attirando l'attenzione del network internzaionale BBC. Anche quest'anno la Città si riunirà il 25 giugno 2010 alla villa Comunale di Napoli per festeggiare il suo compleanno, il "Natale di Partenope". Un evento giunto alla sua III edizione che nel 2009 ha avuto riscontro sia a livello nazionale che internazionale coinvolgendo diverse personalità del mondo della cultura, dello spettacolo, della politica e dell'economia. Focus dell'evento è stato il Convegno-dibattito nel quale illustri relatori hanno raccontato il loro personale legame con la città.
La FONDAZIONE TRONCONE ha proposto il tema del convegno: L'ASSE TRA IL DECORO URBANO E IL DECORO UMANO.
Se CITTA’ di PARTENOPE ha come obiettivo la sensibilizzazione dei cittadini “partenopei” verso una coscienza collettiva mirata all’ottimizzazione della “risorsa rifiuti”, il contributo della Fondazione è stato orientato a rappresentare alcune delle soluzioni tecnologiche che si possono attuare per intervenire sulla seconda fase del “conferimento” dei rifiuti: il deposito in strada in attesa del prelievo delle ditte di trasporto a discarica.
Le “campane” ed i cassonetti disseminati lungo le nostre strade, per quanto dalla forma decorosa e dal design moderno, costituiscono una presenza ingombrante e a volte straripante nella nostra quotidianità.
Tra le tecnologie a disposizione per la soluzione, anche se parziale, del problema, la FONDAZIONE TRONCONE intende portare all’attenzione del pubblico quella dei cassonetti interrati. Si tratta di realizzare dei vani interrati in cui alloggiare comuni cassonetti, coperti da una piastra a sollevamento elettrico, sormontata da colonnine in acciaio per il deposito dei rifiuti differenziati. L’azionamento di tali meccanismi è riservato alle ditte deputate al prelievo.
Il tal modo possono essere recuperate alla vivibilità e all’accessibilità spazi di suolo pubblico urbano, con evidenti vantaggi per il decoro generale. Inoltre tra i vantaggi possibili è da sottolineare il conseguente miglioramento dell’accessibilità per cittadini diversamente abili che spesso, percorrendo le strade, devono fare i conti con ostacoli insormontabili.
Nella loro forma più evoluta le colonnine per il deposito dei sacchetti possono essere dotate di un sistema computerizzato di pesatura, arricchito dalla possibilità dell’individuazione dell’utente attraverso una scheda magnetica personalizzata. In tal modo si può riconoscere dell’utente una premialità collegata alla quantità di rifiuti depositati.
Cosciente dei problemi che tale soluzione può incontrare nella sua realizzazione, dalle interferenze con la rete dei sottoservizi comunali agli ingombri degli spazi di manovra durante le fasi di prelievo, la FONDAZIONE TRONCONE intende promuovere diversi livelli di impegno per i soggetti maggiormente coinvolgibili sul tema:
1.Attraverso l’Ordine degli Architetti e l’Ordine degli Ingegneri, che vedono nel Comitato Tecnico Specialistico della manifestazione Natale di Partenope la presenza di due rappresentanti, intende avviare un censimento delle aree particolarmente predisposte per l’attuazione di tale soluzione.
2.Attraverso bandi riservati a giovani ingegneri e architetti, si attiveranno concorsi di idee per la progettazione della riqualificazione urbana di alcune piazze cittadine. Tra i requisiti richiesti dal bando sarà riservata particolare attenzione proprio all’impiego di tali tecnologie.
La FONDAZIONE TRONCONE ha individuato inoltre almeno tre livelli di coinvolgimento:
1.Quello degli imprenditori edili. Soprattutto in una città in piena evoluzione come la nostra, che vede la trasformazione di aree nella parte orientale e in quella occidentale con interventi di riconversione delle volumetrie esistenti, è d’obbligo incentivare l’adozione di sistemi come quello sopra descritto a servizio dei nuovi edifici. Ciò sarà possibile nelle aree destinate a standard urbanistici.
2.Quello della Pubblica Amministrazione. Basti pensare agli interventi che hanno interessato e che stanno tuttora interessando alcune nostre piazze per le stazioni della Metropolitana.
3.Quello dei singoli condominii o gruppi di condominii che, disponendo di aree per il carico da parte degli operatori ecologici accessibili dall’esterno dei fabbricati, possono, a loro spese, realizzare un sistema dimensionato alle loro esigenze.
La FONDAZIONE TRONCONE ha inteso inoltre promuovere e divulgare la conoscenza di ulteriori tecnologie per il miglioramento delle diverse fasi della raccolta differenziata: ad esempio il sistema di conferimento pneumatico. Tale soluzione, la cui fattibilità presuppone interventi edilizi in media e grande scala, consiste nella realizzazione di una rete interamente interrata di condotte pneumatiche dalle unità abitative fino al luogo di conferimento collettivo.
La tecnologia promossa è stata oggetto di uno specifico intervento svolto dal Direttore di Bagnolifutura l’ingegnere Mario Hubler.
Comitato Tecnico Specialistico
Arch. Francesco Scivicco Coordinamento
Ing. Roberto Castelluccio
Arch. Paolo De Stefano
Arch. Giancarlo Graziani
Arch. Giancarlo Muselli
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